 | mariaanna |
| | Bere è un po’ come respirare, 
uno stimolo talmente naturale che non ci rendiamo neppure conto di quante volte al giorno ci colga la sete.
Inutile ricordare quanto il nostro organismo abbia bisogno di bere e quanto sia importante non sottovalutare o ignorare il desiderio di bere: l’equilibrio che si crea fra l’acqua che il nostro organismo elimina ogni giorno e quella che viene reintegrata bevendo, è una fondamentale condizione di salute.
Al giorno d’oggi, per rispettare il dogma del bere, ci sono diverse alternative tra cui scegliere: bevande, bibite gassate, alcolici, acqua, frullati, centrifugati.. e la lista potrebbe ancora continuare.
Nonostante tutte le alternative sopra proposte siano molto allettanti per il loro sapore gradevolissimo, in realtà per bere sano bisogna sapere scegliere facendo una vera e propria cernita delle bevande facendo una essenziale divisione tra bevande “naturali” e bevande “artificiali”.
Le prime soddisfano realmente le necessità dell’organismo placando effettivamente la sete mentre, quelle artificiali offrono solamente un momentaneo ristoro, per poi lasciare nuovamente spazio all’arsura.
Le bibite più diffuse sono sicuramente quelle gassate: varie limonate, aranciate, cole e gassose che vengono scelte per mettere a tacere la sete ma che non sono assolutamente la scelta appropriata.
Prima di tutto perché tutte le bibite gassate contengono moltissime calorie (una lattina ne fornisce circa 130) ed in secondo luogo perché, effettivamente, risultano poco dissetanti.
La massiccia presenza di zucchero e di sostanze acide, infatti, bloccano solo momentaneamente la circolazione del sangue nelle mucose facendo avvertire una sensazione di ristoro ma, dopo poco, al contrario si crea un forte afflusso sanguigno che porta con se la ricomparsa dello stimolo della sete.
Per porre rimedio almeno al forte potere calorico di queste bibite, si può scegliere l’alternativa light preparata utilizzando al posto del convenzionale zucchero, l’aspartame, un dolcificante artificiale con pochissime calorie.
Altre bevande da limitare sono quelle a base di alcol e gli alcolici stessi.
Oltre a far perdere la concentrazione e fornire moltissime calorie, l’alcol fa aumentare la temperatura corporea stimolando la sudorazione e facendo aumentare la sete anziché placarla.
Unica eccezione alla regola degli alcolici è costituita dalla birra: 100 g di birra, infatti, contengono dalle 34 alle 60 calorie, esattamente come un succo di carota.
Anche in questo caso, ovviamente, non bisogna esagerare ma, se la birra vi piace e non sapete rinunciarvi, esiste la versione light che vede calare sia il contenuto di alcol che quello calorico.
Una buona idea per bere sano senza troppe calorie sono i buonissimi centrifugati di verdura che, oltre ad una grande scorta d’acqua, ci arricchiscono di vitamine e sali minerali.
Chi non ne ha mai bevuti può iniziare con centrifugati di verdure dolci e delicate come la carota, il sedano o la zucchina per poi passare a sapori più impegnativi come il peperone o il cetriolo, fino ad arrivare al particolare succo di pomodoro che in tantissimi paesi è un must.
Un’altra alternativa per bere sano e naturale è il tè.
Bisogna stare però attenti ai tè in lattina o in bottiglia che si trovano nei bar o sugli scaffali dei supermercati perché, in realtà, queste bevande sono realizzate solamente con “estratto di tè” al quale vengono aggiunti acqua, acido, zucchero ed aromi artificiali.
È molto meglio, invece, preparare il tè in casa scegliendo un buon deteinato e zuccherandolo poco.
Per la sete vera, però, il miglior antidoto rimane sempre e comunque un buon bicchiere d’acqua.
Compensa le perdite idriche e saline, non contiene calorie, disseta, rinfresca ed idrata l’organismo: l’acqua è la regina indiscussa delle bevande e la si può scegliere nelle due varianti “naturale” o “con le bollicine”, senza il timore di prendere su peso.
Tra gassata e naturale, infatti, non c’è alcuna differenza tranne che, va detto, le bollicine della gassata tendono a dissetare di più grazie all’effetto anestetico che il gas esercita sulle mucose del palato.
 Edited by alida - 8/12/2019, 01:05
| | | |
| |
|
anche "ubriacona"la vecia 
